23/05
Filosofia del corso: urbanvoids e delle macro aree
Questo corso è basato su criteri semplici e logici, come l'individualità di ogni studente. Un'altro presupposto è che l'idividuo in se riesca ad imparare, intessere relazione tra gli altri e con l'esterno, emanando energia positiva. Ciòe deriva dal fatto di essere consapevoli di fare qualcosa che abbia un senso. L'idea che ha ciascun individuo, è agente di un processo di apprendimento e adattamento. Il meccanismo funziona con l'apprendimento autodidatta all'80%. Un'altro punto principale è l'insegnamento dalla progettazione architettonica: alcuni pilastri concettuali e operativi per fare la progettazione. Una libertà mixata alla formalizzazione.
La Mission: Il targhet su cui si vuole investire deve partire dalla conoscenza di Roma e il motivo per cui è scelta la zona in considerazione. Roma viene caratterizzata dai suoi 7 colli, formatosi attraverso l'attività vulcanica. L'origine del territorio di Roma, è un'origine che scaturisce dalla presenza in questa area di vulcani. E' la matrice iniziale di un printing dell'area di Roma.
Un'altra categoria che caratterizza la città è il verde, in certe zone è difficile costruire e connaturata all'orografia vulcanica. Ma anche perchè ci sono state delle scelte urbanistiche che hanno carpito l'importanza di mantenere l'area verde. L'archeologia si combina con la natura, spesso in maniera molto forte. Il parco archeologico dell'Appia è l'esempio più evidente.
La nostra area urbana è caratterizzata da un cuneo verde che parte dal Tuscolo e finisce al Campidoglio. Quest'ultimo è il più antico colle, in cui ci furono i primi insediamenti romani. Dall'altra parte il settore urbano è caratterizzato dal parco di Centocelle, meno nobile del parco dell'appia antica. Sulla sponda destra si incanalavano gli acquedotti, presenti ora in frammenti archeologici. Riassumendo, il settore scelto è caratterizzato nell'insieme dalla presenza di due cunei verdi: il parco dell'Appia e quello di Centocelle con infiltrazione del parco degli acquedotti.
28/03
Pro Gramma Pro Active:
zoning vs anti zoning: Noi viviamo in una città che è potenzialmente diversa dalla città industriale. Quest'ultima è una città che ha preso forma quasi spontanemete con una serie di meccanismi economici basati sul principio dellemacchine. L'avvento industriale ha dato una trasformazione totale delle città (es. Londra), sulla base di un forte inurbamento causato dell'industrializzazione. All'inizio del 900 si formano le basi dell'urbanismo dando una risposta al nascende modello di città industriale. La prima cosa che è necessario capire è che oggi non c'è più il concetto di città industriale, ma da quella siamo passati a una città dell'informazione. Gli abitanti vivono con una perenne diffusione di comunicazione, questo è un aspetto centrale. Siamo nella terza ondata, la socitetà dell'informazione. Una delle parole chiave del modello industriale è quella dell'idea della catena di montaggio. Per perfezionare le fasi di produzione meccanizzate viene inventariata l'idea di un lavoratore che compie una serie di operazione complesse, così da razionalizzare i tempi alla semplice macchina meccanicizzate. Perfezionando e sequenzionando le fasi. Si inizia a parlare di catena di montaggio. L'idea di astrazione (Mondrian) è fondamentale per comprendere la catena di montaggio. Quest'idea di divisione per parti e razionalizzazione del lavoro ha consequenze in una delle idee principali alla base della città industriali: lo zonig.
è l'idea che la città stessa viene divisa per settori omogenei che come in una catena di montaggio sono posti in sequenza. in ogni settore avvengo determinate funzioni (residenziali, terziali, industriali, del tempo libero) connesse ai nastri trasportatori che sono quelli della circolazione. come in una catena di montaggio si mettono in una sequenza logica di vicinanza. Lo zoning è un modello che si è trasferito e sviluppato. mentre la città industriale era fondata sulla l'idea di zoning, separazione delle singole funzioni, oggi le combiniamo, le sovrapponiamo e le intrecciamo (antizoning). Anche l'architettura del mondo industriale tende a porsi come macchina/oggetto/superficie astratta del suolo. Idea dell'architettura come oggetto che si pone/impone nella natura, luogo come vassoio nella realtà in cui si prende l'oggetto.
in front versus in between:
Edificio/oggetto realizzato all'inzio degli anni '60 in un'area bombardata in controfnto al mondon di Eisman (l'inserirsi nelle pieghe nell'esistenza) invece di appoggiare l'oggetto in un luogo. Edifici che si moltiplicano con una sorta di vibrazione complessa.
the far west versus rebuilding nature:
L'idea di città industriale è legata alla macchina, presupponeva un'idea che la città si poteva espandere all'infinito. la città è un luogo di conquista, potendosi espandere all'infinito. Città programmatica, assenza totale di verde, artificializzato.
Le città sono in competizione una con l'altra per essere più produttivamente utile, in un mondo globale abbiamo bisogno di un ambiente urbano migliore, come un valore.
nella foto si vede una passeggiata in cui si svolgono piccoli eventi. è chiaro come la natura viene esclusa o ientegrata.
I concetti chiave:
1. Siamo in una città profondamente diversa da quella dell'industria
2. Perchè succede? Quali sono le ricadute?
Gli erdifici diventano trasformatori di informazioni : l'edificio pelle diviene parte del mondo delle informazioni. Funzione/informazione: un'edificio della città industriale aveva lo scopo di funzionare, invece oggi un'edificio deve avere anche un significato simbolico e trasmettere un significato.
Cambiamento della nozione di tempo:
Nel diagramma che mostra l'edificio del Bahaus, come una specie di sistema circolare rotatorio, abbiamo l'idea della circolarità del tempo. Idea fortissima nel modo di riflettere nel mondo industriale. Tempo estremamente meccanico da ingranaggio, che si trasforma da un'idea operativa nell'idea dell'architettura. Per capire com'è cambiato l'oggetto di tempo è pensare all'orologio, e il luogo in cui è posizionato. Oggi il tempo è ovunque rispetto ai periodi precedenti.
edificio/diagramma, rotazione a orologio contro un muro meccanico informatico che si muove costantemente e riprogrammabile, frammentario e discontinuo. Tempo organizzatore, misuratore classico.
L'automobile era l'esempio tipo, la macchina era uno standard. Duplicabile identica e nera. La macchina è il punto di riferimento simbolico della città industriale. Oggi la macchina è sostituita dal PC.
Il Concetto di Mixitè contenitore: Living, Infrastructure, Create, Axchange, Rebuilding nature.
tutti i nostri progetti si basano su un misto di categorie appartenenti al mondo funzionale, coompresenti tutte e 5 tra loro. Categorie che rappresentano alcune categorie che rappresentano dei principi. 5 punti che appertengono a due famiglie diverse che rappresentano le funzioni: se è multitasking mi permette di vivere, living. Componente di living, intreccia con il ragionamento del tempo è sempre ciclica di uso di 24 ore. Compenente create, comprende tutta un'area di lavoro che investe l'edificio. Tipo di lavoro tenuto nell'edificio. Componente Axchange c'è una parte di scambio economico, che viene ad essere valorizzato. Un vero e propio commercio che entra come scambio rendendo possibile il progetto. Componente Rebuilding: nature i progetti devono rappresentare un risarcimento ambientale, un cambiamento di direzione sull'uso sostenibile, del verde (rienittamento di natura nella città) attraverso la progettazione consapevole. Componente infrastracture, consapevolezza contestuale attraverso relazioni con i contesti veri e propri temi di infrastrutture.
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